gallerie
 
 
 
 
 
 
 
 

 

 
 
 
 
 
 
 

 

 

 

visitatori

     
Poncione di Ganna 993 m - 11.02.2011
 
   
     
 

Breve escursione infrasettimanale al Poncione di Ganna (993m). Partiamo da Marchirolo (VA) e fermiamo l’auto in uno spiazzo al limitare del bosco, dove la strada che parte da Ganna scollina verso l’Alpe Tedesco. Nel bosco di faggi, spicca il verde degli agrifogli coperti di bacche rosse, ed il suolo è coperto da un soffice letto di foglie secche. Non fa freddo e sul sentiero già si incontrano qualche anemone dei boschi e qualche primula. Data la brevità dell’escursione,decidiamo di allungare il percorso, e seguiamo il sentiero che si dirige a Sud-Ovest verso il Monte Minisfreddo (1042m). I raggi del sole che filtrano dai rami spogli, illuminano spettacolari distese di Rose di Natale, che con il loro delicato colore bianco ricoprono questa parte di bosco. Continuiamo sul sentiero che adesso comincia leggermente a scendere, per poi salire fino a raggiungere una bocchetta. Ci fermiamo per qualche foto e da qui svoltiamo a Nord-Ovest, seguendo il sentiero che si snoda sulla dorsale. Una calda brezza  arriva dalle valle sottostanti e tra la foschia si intravedono il Lago di Ganna e la Torbiera del Pralugano (459m). Continuiamo sul sentiero e ben presto siamo sul Poncione di Ganna (993m). Purtroppo la spessa foschia copre la vista sulle Alpi e sui laghi ticinesi. Ci fermiamo per qualche foto, e dopo aver preparato un caffè ci accorgiamo di essere senza tazze. Marino ne ricava due da una bottiglia di pet, e dopo aver bevuto il caffè e scritto una dedica sul libro di vetta, ci rimettiamo in cammino. Prendiamo il sentiero che scende ripido sul versante Est del monte e ben presto incrociamo il sentiero che ci riporta agevolmente alla macchina.